In Asia i vescovi sono riuniti per rafforzare la collegialitĆ . Riflettere. Pregare. Confrontarsi su cosa significa “essere Chiesa”. A partire dal Concilio Vaticano II. Fino alle sfide dell’oggi. Tracciando gli orientamenti e per i prossimi anni. Sono riunite da lunedƬ le conferenze episcopali dell’Asia (Fabc) a Bangkok, in Thailandia. Presso il santuario del Beato Nicholas Bunkerd Kitbamrung. Dopo il rinvio di due anni a causa della pandemia la Fabc puĆ² celebrare i 50 anni di fondazione. La federazione degli episcopati asiatici ĆØ stata fondata nel 1970. In occasione della visita di Papa Paolo VI a Manila. Quando i vescovi asiatici si riunirono per la prima volta.
Ai giovani dell’Asia
La Fabc invita i fedeli in Asia a prender parte alla nuova evangelizzazione. Con un periodo di preghiera che giungerĆ fino alla assemblea generale di ottobre. La federazione degli episcopati lancia una “maratona” di preghiera. Per “creare consapevolezza, interesse e senso di partecipazione”. L’arcivescovo Joseph Arshad presiede la Conferenza episcopale del Pakistan. E indirizza la riflessione su alcune questioni chiave. āLa Chiesa cerca nuove strade. Per continuare a essere al servizio delle persone e dei popoli in Asia- spiega il presule-. Camminiamo insieme. Per immaginare, partecipare e riscoprire un nuovo modo di essere Chiesa in Asia. Siamo chiamati da Papa Francesco a preparare il futuroā