Il Sinodo dei Vescovi della Chiesa armena cattolica, riunitosi a Bzommar (in Libano) dal 14 al 24 luglio, ha eletto nuovo patriarca di Cilicia degli armeni monsignor Grégoire Ghabroyan, finora vescovo eparchiale emerito di Sainte-Croix-de-Paris (Francia) ed amministratore della medesima Chiesa Patriarcale. Sua Beatitudine ha assunto il nome di Grégoire Pierre XX Ghabroyan. Nato ad Aleppo (Siria) il 15 novembre 1934, Grégoire Pierre XX Ghabroyan ha frequentato il Seminario minore a Bzommar (Libano), il Collegio dei Padri Maristi a Jounieh (sempre nel Paese dei Cedri), quindi ha compiuto gli studi in preparazione al sacerdozio a Roma, presso la Pontificia Università Gregoriana. Il 28 marzo 1959 è stato ordinato sacerdote per l’Istituto del Clero patriarcale di Bzommar.
In un messaggio di congratulazioni inviato al patriarca, con il quale concede la “Ecclesiastica Communio” richiesta dallo stesso Grégoire, Papa Francesco ha scritto: “L’elezione di Sua Beatitudine avviene in un momento in cui la vostra Chiesa si confronta con diverse difficoltà e nuove sfide”. Francesco fa riferimento alle difficili prove che sta vivendo una parte dei fedeli armeno cattolici del Medio Oriente dovute alle persecuzioni contro i cristiani da parte dei fondamentalisti islamici. “Tuttavia – afferma – illuminata dalla luce della fede in Cristo risorto, la nostra visione del mondo è piena di speranza e di misericordia, perché siamo certi che la Croce di Gesù è l’albero che dà la vita”. L’Armenia è un paese a maggioranza cristiana, circa il 93% della popolazione. La Chiesa armena vanta una tradizione antichissima, che risale al III secolo d.C tanto da essere considerata la prima Nazione al mondo ad aver adottato, nel 301, il cristianesimo come religione ufficiale.