E’ stato ritrovato morto il parroco argentino impegnato contro i narcotrafficanti. “La Conferenza Episcopale Argentina – recita il testo del comunicato della Cea – esprime il suo dolore e il suo sgomento per la morte di padre Juan Heraldo Viroche, parroco della parrocchia di Nostra Signora Del Valle de La Florida, a Tucuman. Ci uniamo alla richiesta dell’Arcivescovo locale al fine di un chiarimento veloce dei fatti e siamo vicini alla famiglia di padre Viroche, ai fedeli della parrocchia e della Chiesa di Tucuman“.
Il corpo esanime di padre Viroche è stato trovato ieri nella sua abitazione, a Tucuman, città posta a circa 70 km dalla capitale argentina, Buonos Aires. Il sacerdote era molto conosciuto nella zona per la sua lotta contro il narcotraffico e, riferiscono i parrocchiani, era molto impegnato anche con le famiglie e il suo “gregge”.
Anche la Commissione Episcopale per la pastorale per la droga-dipendenza ha pubblicato un breve comunicato in memoria di padre Viroche. “Padre Juan – si legge nel testo – era conosciuto perché spendeva la vita contro il traffico di droga, ha parlato chiaramente, all’interno e all’esterno della sua comunità, per difendere la vita in pericolo”. La Commissione ha anche fatto notare che “padre Viroche, ai suoi più stretti collaboratori, aveva espresso profondo dolore per le minacce ricevute dalle mafie della droga”.
Un primo rapporto delle autorità, secondo quanto diffuso dalla stampa locale, ha parlato di suicidio, perché non c’erano segni di violenza esterna sul corpo ed è stato trovato in una stanza chiusa dall’interno. Ma la comunità resta incredula di fronte a questa versione dei fatti e ha prontamente organizzato una manifestazione davanti alla parrocchia per chiedere giustizia e un chiarimento dei fatti.