“ANDIAMO OLTRE”, FESTIVAL DELLE RELIGIONI A FIRENZE

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“Andiamo oltre” questo lo slogan della seconda edizione del Festival delle Religioni che si terrà a Firenze dal 14 al 17 maggio prossimo. Si rinnova così l’appuntamento dedicato al dibattito interreligioso e interculturale, con un nuovo tema e tanti ospiti d’eccellenza. Dopo una prima edizione da tutto esaurito, l’Associazione “Luogo d’Incontro” ha scelto di rilanciare la propria proposta, tentando un passo avanti. La prima edizione del Festival delle Religioni si era focalizzata sull’incontro dello scontro, mettendo a nudo le differenze tra credi, filosofie e confessioni diverse, perché convinti che solo in esse si colga la complessa ricchezza del reale. Nella seconda l’obiettivo sarà quello di compiere un ulteriore passo avanti, per cercare di gettare il pensiero oltre lo scontro distruttivo. La pluralità è un valore non un pretesto per distruggere l’altro.

L’attentato di Parigi, le nuove guerre che sconvolgono il Medio Oriente, gli scontri che vedono coinvolte tanto le periferie del Mondo quanto le nostre città, sono fatti che chiamano a riflettere con urgenza. Non sono più tollerabili guerre in nome di Dio, decapitazioni, genocidi, conflitti di potere mascherati da lotte di religione. Il Festival delle Religioni vuole porre davanti a tutto, come fondamento, la dignità e il rispetto dell’uomo. È arrivato quindi il momento di prendere coscienza non solo della pluralità dell’esistenza ma di riconoscere il nostro volto in quello di chi ci sta di fronte, di “andare oltre” il muro della discriminazione, del fanatismo, della mortificazione della vita, della razza, delle idee.Non sono più tollerabili guerre in nome di Dio, decapitazioni, genocidi, conflitti di potere mascherati da lotte di religione.

Tra filosofi, teologi, storici, sociologi, critici e giornalisti ci sarà anche Meriam Yehya Ibrahim Ishag, la giovane cristiana sudanese, condannata a morte per il proprio credo religioso e rilasciata dopo un anno di prigionia in seguito alle proteste della comunità internazionale; la ragazza verrà intervistata da Monica Maggioni e riceverà uno speciale riconoscimento. Inoltre uno degli incontri più attesi sarà senz’altro quello tra il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone e l’ex Ministro Paola Severino, che si concentreranno sul tema della “mafia” nella Chiesa. Il Ministro Stefania Giannini sarà invece tra i relatori di un dibattito attorno al tema dell’ora di religione nelle scuole italiane. Presenti anche il sociologo e filosofo Zygmunt Bauman, i teologi Stanislaw Obirek e Vito Mancuso, il matematico Piergiorgio Odifreddi, lo storico e presidente di RCS Libri Paolo Mieli e il critico Vittorio Sgarbi. Da non perdere inoltre il Maestro Ennio Morricone, che racconterà la propria visione nell’incontro dal titolo “la musica: lo spirito oltre l’armonia”.

don Marco Mondelci: