Via libera all'iter di beatificazione di Fortunata Evolo, detta Natuzza, la mistica calabrese vissuta a Paravati di Mileto, nella provincia di Vibo Valentia, dal 1924 al 2009. La notizia, dopo l'ok della Congregazione delle Cause dei Santi, ĆØ stata data dal vescovo di Mileto, monisgnor Luigi Renzo, che come riportato da Vatican News, ha affermato di voler avviare ufficialmente la fase diocesana del processo di beatificazione entro l'anno.Ā
Natuzza Evolo
Orfana di padre giĆ in tenera etĆ , partito migrante per lāArgentina e mai piĆ¹ tornato, Natuzza Evolo ha avuto unāinfanzia molto povera e difficile. AllāetĆ di 5-6 anni iniziano le visioni e altri fenomeni mistici. Col passare degli anni, un numero sempre maggiore di persone accorre presso la sua abitazione. Le autoritĆ religiose esortano alla prudenza. Natuzza viene anche ricoverata per un periodo in ospedale psichiatrico. Si sposa a 19 anni: avrĆ 5 figli. Ma i fenomeni non finiscono: non sa nĆ© leggere nĆ© scrivere, ma vede GesĆ¹, la Madonna, i santi, le anime dei defunti, parla con lāAngelo custode, riceve le stimmate, ha il dono della bilocazione, rivive sul proprio corpo la Passione del Signore.
Mons. Mileto: “Una santa mamma di famiglia”
Nell'intervista rislasciata a Vatican News, monsignor Renzo ha spiegato che Natuzza era una “santa mamma di famiglia, tra l'altro analfabeta, che il Signore ha coinvolto nel piano di salvezza facendole dei doni particolari. Come messaggio ha lasciato un grande amore all'Eucaristia, alla Chiesa, obbedienza alla Chiesa e ai sacerdoti; una spiritualitĆ mariana profonda; la devozione che lei ha diffuso al Cuore immacolato di Maria rifugio delle anime”.Ā
Ā