Per la seconda volta in due settimana Papa Francesco si è recato in visita agli uffici della Curia romana fuori dalle mura Leonine. Nella prima occasione Jorge Mario Bergoglio, che è solito muoversi a bordo di una Ford focus blu con autista e senza scorta, si è presentato nell’edificio che si trova su piazza Pio XII e che ospita i dicasteri vaticani dei Religiosi, del Clero e dell’Educazione cattolica.
Anche Giovanni Paolo II aveva fatto spesso questo tipo di “improvvisate” all’inizio del Pontificato, inclusa una visita all’Osservatore Romano. Senza seguire un programma prestabilito, il Santo padre quando lo riteneva opportuno, fissava un giorno per la visita e si tratteneva una mezza mattinata. Stesse dinamiche con Benedetto XVI che però essendo stato membro di quasi tutti i dicasteri vaticani, non aveva bisogno di conoscerli a fondo.
Oggi invece intorno alle 9 del mattino, subito dopo la celebrazione a Casa Santa Marta, Papa Francesco si è recato nella edificio dove si trovano le congregazioni dei Vescovi e delle Cause dei santi e il pontificio consiglio per i Testi legislativi. Bergoglio, che in questi mesi sta studiando con i suoi collaboratori la riforma dell’organigramma vaticano, si ferma con i dipendenti di queste strutture diverse ore. Rimangono ancora altri uffici, a partire dai pontifici consigli che si trovano lungo via della Conciliazione e il complesso di San Callisto, dove pure si trovano diversi dicasteri vaticani, a Trastevere.