Iscriversi a una Summer school per cercare la propria strada nella vita. E ciĆ² che si propongono i giovani che dal 22 agosto inizieranno a partecipare alle lezioni e agli incontri nella diocesi di Reggio Calabria-Bova. Un percorso di fede e cultura nel segno di papa Francesco.Ā Ā āPer gli organizzatori – riferisce il Sir – la mission ĆØ quella di favorire una conoscenza approfondita e documentata dei giovani e della loro spiritualitĆ e cercare forme nuove di educazione, in grado di tenere insieme in maniera efficace cultura giovanile, ricerca di Dio ed esperienza ecclesiale. Scopo dellāiniziativa ĆØ anche quello di individuare piste di rinnovamento del paradigma educativo dei giovaniā.
Il mandato papale
āChe la Chiesa abbia bisogno di crescere nella capacitĆ di discernimento ĆØ una convinzione che ho manifestato piĆ¹ volte e in diversi modi – spiega papa Francesco a proposito del discernimento, concetto fondamentale nella spiritualitĆ dei Gesuiti -. Oltre a circostanze occasionali e in momenti colloquiali, il tema lāho ricordato da subito nellāesortazioneĀ Evangelii gaudiumĀ in rapporto soprattutto alle scelte pastorali. IlĀ discernimento evangelico,Ā difatti, ĆØ il 'luogo'Ā dove, alla luce dello Spirito, si cerca di riconoscere la singolare chiamata che Dio fa risuonare alla Chiesa e a ciascuno nelle inedite situazioni storicheā. E aggiunge il Pontefice: “Leggendo, poi, le pagine diĀ Amoris laetitia,Ā si sarĆ certamente compreso che del discernimento ha uno speciale bisogno la pastorale per la famigliaā. Il discernimento, perĆ², non riguarda soltanto la pastorale. āChe ne abbia bisogno la stessa vita cristiana ĆØ una convinzione di antica data – sottolinea il Papa -. Riporto un 'detto'Ā che giunge a noi dal deserto dellāantico Egitto e risale ai primi secoli del cristianesimo. Ć di Antonio il Grande e dice cosƬ: 'Vi sono persone che hanno logorato il proprio corpo nellāascesi; non avendo, perĆ², avuto il discernimento, hanno finito per allontanarsi da Dio'. Ed ĆØ cosƬ che lo stesso cammino della santitĆ necessita del discernimentoā.Ā
Studio e approfondimento
Dopo il Sinodo dei vescovi indetto per ascoltare i giovani e per ricostruire una sintonia della Chiesa con le nuove generazioni, si propone una Summer school di studio e approfondimento sulla condizione giovanile, soprattutto nel suo rapporto con la domanda religiosa. Ć questo, sottolineaĀ Ā lāagenzia dei vescovi, lāobiettivo della Summer school per la formazione di educatori, catechisti, insegnanti e operatori pastorali, che si terrĆ dal 22 al 25 agosto nel l Soggiorno San Paolo a Cucullaro di Santo Stefano dāAspromonte, nella diocesi di Reggio Calabria. Lāiniziativa, dal titolo āGiovani, vocazione, discernimentoā, si avvale della collaborazione dellāIstituto Toniolo e dellāUniversitĆ Cattolica di Milano.Ā
Momento di conoscenza
āLa traccia di lavoro ā evidenzia il SirĀ Ā ā avrĆ come obiettivo quello di riflettere sullāeducazione dei giovani da parte della Chiesa di domani partendo dalle conclusioni del Sinodo dei vescovi indetto da Papa Francesco proprio sul rapporto fede e ragazziā. La formula residenziale si aprirĆ nel pomeriggio del 22 agosto con un primo momento di conoscenza per i partecipanti. I lavori entreranno nel vivo, venerdƬ 23 agosto, dalle 9.15 con lāintervento di Sara Alfieri, ricercatrice in psicologia, che analizzerĆ i dati del Rapporto Giovani dellāIstituto āTonioloā con una relazione dal titolo āMillenials e Generazione Zetaā. Nel pomeriggio, sempre Alfieri terrĆ il secondo modulo formativo āGiovani. Indizi di futuroā che aprirĆ il dibattito sul workshop āQuale futuro per questi giovani in Calabriaā, che sarĆ animato da sacerdoti e istituzioni pubbliche e scolastiche.Il 24 agosto, Paola Bignardi, coordinatrice dellāOsservatorio Giovani dellāIstitutoāTonioloā, sarĆ la seconda relatrice della Summer School soffermandosi su āGiovani, la fede, la Chiesaā. Nel pomeriggio si terrĆ la presentazione dellāultima esortazione apostolica di Papa Francesco a cura di monsignor Salvatore Santoro, rettore del seminario arcivescovile āPio XIā di Reggio Calabria-Bova.Ā
Cambio di impostazione
Le conclusioni del 25 agosto, osserva il Sir, saranno affidate ancora a Paola Bignardi con una relazione programmatica dal titolo āVerso un (necessario) cambio di impostazione educativaā che precederĆ la messa delle 16.30 con cui si chiuderĆ lāesperienza estiva destinata ai formatori dei ragazzi e promossa dallāarcidiocesi di Reggio Calabria-Bova.