Un pomeriggio tra le bellezze e lo splendore dei Musei Vaticani per 150 senzatetto di Roma, invitati direttamente dall’Elemosineria Apostolica. E’ questo l’ultimo sorprendente gesto con cui Papa Francesco ha nuovamente lasciato tutti senza parole. Ad accogliere gli speciali visitatori nella Cappella Sistina è stato proprio il Pontefice: “E’ una piccola carezza – dice – perché questa è la casa di tutti, è casa vostra. Le porte sono sempre aperte per tutti”.
Sui volti dei clochard si legge la commozione e la sorpresa, segni di una gioia grande, di chi abituato a vivere sui marciapiedi delle strade si è visto al centro di un pomeriggio con il Santo Padre, un incontro affettuoso e familiare, fuori dalla portata delle telecamere. “Grazie per la vostra testimonianza di pazienza” dice Francesco ai senzatetto, poche parole ma dense di significato, e subito dopo ringrazia anche mons. Konrad Krajewski, l’elemosiniere “che – aggiunge – vi ama tanto”.
Dalla sala dei Musei Vaticani molti dei presenti rispondono alle parole del Pontefice affermando che questo affetto loro lo sentono e lo vivono. Poi arriva una richiesta da parte del Pontefice: “Ho bisogno della preghiera di persone come voi”. E infine la benedizione: “Il Signore vi custodisca, vi aiuti nel cammino della vita – conclude il Papa – e vi faccia sentire il suo amore tenero di Padre”. Al termine della visita poi è stata offerta una cena nei locali del Museo.