Forse lo chiamano divertimento, ma in realtà è vandalismo criminale. Nel corso della notte, in settimana, un gruppo di persone è entrato nella villa comunale di Capaci per devastare l'area giochi e per colpire a morte alcune tartarughe.
I volontari di Enpa Carini hanno trovato quattro tartarughe col guscio fracassato, nella villa Principessa Mafalda di Savoia. I vandali sarebbero entrati da un cancello laterale, forzandolo. Come riporta il sito Non solo animali, sono state distrutte vari tipi di attrezzature, quindi dopo aver bevuto, hanno poi gettato dentro la fontana bottiglie, bicchieri e pure una sedia. Vittime innocenti di tale follia, sono state diverse tartarughe che di quel posto avevano fatto la loro casa.
“Alcune sono morte sotto i colpi dei vandali – dice l’Enpa Carini – molte di loro avevano il carapace fracassato, alcune per la mancanza d’acqua, altre ancora sono state trovate, prive di vita, al di fuori della fontana”. Sono riuscite a salvarsi soltanto in sette, sopravvissute grazie all’intervento dei volontari della Sezione Enpa di Carini (Palermo) e del Circolo di Legambiente Naturalmente Sicilia.
L’intervento delle associazioni è avvenuto d’intesa con il sindaco di Capaci Sebastiano Napoli, che si è impegnato a ripristinare lo stato dei luoghi, attivando tutte le misure necessarie a prevenire futuri raid. Le tartarughe superstiti sono in custodia a volontari dell’Enpa di Carini; saranno restituite alla loro casa non appena completati i lavori di riparazione e messa in sicurezza della fontana.