Non sono bastati gli arresti domiciliari a far desistere un uomo di 86 anni dal concedersi la soddisfazione del suo vizio preferito: trascorrere una serata in compagnia, non fra amici ma con una scappatella in un night club. La vicenda arriva da Valledoria, nel Sassarese, dove l'anziano è stato beccato dai Carabinieri mentre si trovava in compagnia di due donne in un locale cittadino, mentre avrebbe invece dovuto trovarsi a casa, nel rispetto del regime di detenzione ai domiciliari per ricettazione. Ora, almeno sulla carta, l'86enne rischierebbe il carcere, visto che su di lui pende ora l'inevitabile accusa di evasione. Va da sé che, vista l'età avanzata, la modifica del provvedimento appaia quantomeno improbabile. A ogni modo, l'anziano dovrà comunque affrontare un processo, come rivela La Nuova Sardegna, dopo che il giudice, davanti al quale è comparso per la convalida del fermo, ha confermato l'applicazione dei domiciliari.
Verso il processo
Una vicenda quantomeno singolare quella che giunge dalla Sardegna, con l'86enne che, probabilmente consapevole di rischiare parecchio lasciando la propria abitazione, ha deciso che ne valeva la pena pur di trascorrere una serata allegra in compagnia, come probabilmente soleva fare anche in precedenza. Sorte ha voluto che, sul cammino dell'anziano, si sia posta nuovamente la legge, che ha altro non ha potuto fare che prendere atto della situazione e avviare le procedure legali necessarie. La modifica o meno del regime di arresto domiciliare spetterà alla decisione del Tribunale.