“Ciao handicappata, punto primo, non mettere più le mani sulla mia macchina! E tesoro, non sei l’unica ad avere ‘problemi’, se vuoi compassione vai in qualche gruppo di supporto per gente senza una gamba”. Inizia così il biglietto che una giovane donna disabile americana ha trovato sul vetro della sua macchina. Si potrebbe pensare ad uno “scherzo” di cattivo gusto, ma è quanto le ha risposto una vicina alla sua richiesta di lasciare libero il parcheggio per disabili.
Ashley Brady, con una prostetica, aveva chiesto e ottenuto un posto auto riservato alle persone con invalidità. Al suo rientro a casa lo ha trovato occupato e ha lasciato un biglietto sulla macchina chiedendo al proprietario di lasciare libero il posto in futuro. La risposta non si è fatta attendere e Ashley ha trovato sul parabrezza della sua auto un messaggio di risposta dove la sua vicina la insultava pesantemente.
“Ti sei messa contro la persona sbagliata. Non me ne frega niente di quello che hai scritto, ma tu prova a toccare la mia macchina ancora una volta e io farò reclamo. E non sto giocando! – si legge ancora nel biglietto – Dirò che la piagnona con una gamba sola ha toccato la mia proprietà, ti farò passare dei guai. Quindi vai a piangere da qualcuno a cui interessa, ti farò passare dei guai. Quindi vai a piangere da qualcuno a cui interessa, perché io cammino su entrambe le mie gambe!!. Firmato: Bitch”.
Sconvolta e comprensibilmente sotto shock, Ashley ha condiviso sui social il biglietto e subito numerosi utenti le hanno manifestato la loro comprensione e il loro supporto psicologico, consigliandole però di rivolgersi alla polizia se avesse di nuovo trovato il suo parcheggio occupato. “Ho ricevuto molto supporto da altri disabili che hanno vissuto esperienze simili – ha dichiarato Ashley in un’intervista ad ABC22 – Le cose non andranno come vuole lei solo perché si comporta da bulla. Mi ha detto di parlare con qualcuno a cui interessi e in rete, di persone a cui interessa, ne ho trovate molte”.
