“‘Sta sera pizza!”. Una frase che rende felici milioni di persone. Un piatto della tradizione italiana, semplice ed economico, che tutto il mondo invidia e tenta di imitare. Ne esistono diverse versioni: dalla margherita, alla capricciosa, passando per la quattro formaggi. I piazzaioli napoletani, come base, le farciscono con abbondante olio extravergine d’oliva, mozzarella e pomodoro. A New York, invece, al modico prezzo di 2000 dollari, serve una pizza condita con oro commestibile.
Come nasce l’idea
L’idea è venuta in mente all’Industry Kitchen. La pizzeria in questione si trova nei pressi del distretto finanziario di Wall Street, ed è frequentata da miliardari e azionisti. I titolari, dunque, hanno pensato di sfruttare la “ricchezza” dei propri clienti offrendo un piatto fuori dagli schemi. In effetti, chi avrebbe pagato 2000 dollari per un pranzo o una cena se non un azionista pieno di soldi? Ma era necessario trovare un motivo valido. e così, lo chef americano Braulio Bunay ha pensato di arricchire con dell’oro il piatto tipico della tradizione napoletana. Ma la spolverata d’oro è solo la punta dell’iceberg: insieme ad esso anche foie gras, tartufo, caviale e formaggio inglese Stilton. Non solo. L’impasto è rifinito con inchiostro di seppia.
Un piatto “ricco”
Sui social qualcuno ha etichettato l’idea come una “bestemmia culinaria”, o un “insulto alla tradizione del Bel Paese“, affermando che è anche peggio della pizza farcita con l’ananas. Ma lo chef Bunay non è d’accordo e risponde così alle critiche: “E’ una pizza estremamente ricca, e se siete in cerca di un piatto sontuoso, è la pizza che fa per voi. La gente rimane scioccata perché non ha mai visto tutti questi ingredienti speciali in un unico piatto – conclude – e tutto sommato, la preparazione sotto forma di pizza di questo mix, permette anche di contenere i costi rispetto ad altri piatti”.