Democratico o repubblicano? Sicuramente è una delle ultime domande a cui ci si aspetta di dover rispondere quando si entra in un ristorante, ma non sempre è così. Soprattutto se a gestire il locale è un sostenitore di Hillary Clinton che non ha ancora digerito la sconfitta della sua leader politica preferita e l’elezione a nuovo presidente degli Stati Uniti di Donald Trump.
Un ristoratore dell’Iowa, ha infatti deciso di far pagare un conto più salato a chi, alle scorse presidenziali statunitensi, ha deciso di votare per Donald Trump. Il suo locale è situato nella Johnson County, una delle sei su 99 contee che nello Stato dell’Iowa hanno votato per la candidata democratica. Il gestore ha quindi deciso di “vendicarsi” su chi ha votato per il neo eletto presidente chiedendo un coperto di 10 dollari, contro i 5 chiesti agli altri clienti.
In diverse recensioni apparse sui social network, la scelta del ristoratore è stata definita “disgustosa” e “non professionale” e le critiche sono state così numerose e forti da spingere il proprietario del ristorante a chiudere la pagina Facebook della sua attività. I gestori del locale si sono rifiutati di rispondere alle domande dei giornalisti, ma hanno comunque tentato di giustificare la loro decisione. All’ingresso del ristorante è infatti apparso un cartello in cui si legge: “Sì è discriminazione. Ma voi avete votato per la discriminazione”.