Dal quotidiano britannico Mirror si è appreso in questi giorni una macabra notizia: una donna ha ucciso il fidanzato chiedendo all’amico macellaio di tagliarne il corpo a pezzi e vendere la carne per nascondere il cadavere. L’inquietante episodio è avvenuto nel Regno Unito dove Clare Humble è stata condannata a 20 anni di carcere per la morte del fidanzato Peter Hedley.
Durante il processo avrebbe testimoniato contro di lei Peter Stephen Carlyon, il macellaio al quale la donna si è rivolta presentandosi con il corpo del compagno senza vita e chiedendo di smembrarlo e venderlo ai clienti. “Mi sono subito rifiutato”, ha raccontato l’uomo, “Io e Peter eravamo amici, ci siamo conosciuti in un momento difficile della nostra vita. Non potevo credere a quello che i miei occhi stavano vedendo”.
Sembra inspiegabile quanto accaduto, probabilmente uno scatto di ira dovuto agli affari che non andavano più bene e ai problemi di salute che il fidanzato di Clare aveva avuto negli ultimi mesi hanno portato la donna a compiere il folle gesto in piena notte, quando con 24 coltellate ha messo fine alla vita di Peter.
