“Per difendere e tutelare i diritti delle transessuali in Italia”. Questo l’obiettivo che si prefigge il calendario 2018 dell’Anti (Associazione Nazionale Transgender Italia), realizzato con dodici “scatti d’autore” ambientati in Puglia.
Foto discutibili
L’iniziativa è però destinata a far discutere. Lo spot ai trans colpisce la sensibilità di credenti cattolici e non solo. Tra le foto presenti nel calendario, infatti, ce n’è una scattata in una vera chiesa, dove un trans in abito bianco si appresta a sposarsi con un ragazzo. Il matrimonio viene celebrato da un improbabile frate. In un altro scatto, invece, si vede lo stesso trans con parvenza da mammina hot, intento ad accompagnare a scuola due bambini zaini in spalla.
Gli obiettivi del calendario
Le foto provocatorie vorrebbero “attirare l’attenzione della classe politica italiana e sensibilizzare l’opinione pubblica su due temi molto importanti: la lotta contro la transfobia e il riconoscimento dell’uguaglianza dei diritti ai cittadini transgender”.
Messaggio al Parlamento
Come spiega Blastingnews, il trans protagonista del calendario, Manila Gorio, intende così “comunicare, richiamare e sollecitare l’attenzione dell’opinione pubblica attraverso un calendario sul disagio delle transessuali e al tempo stesso chiedere a gran voce al Parlamento italiano la parità di trattamento in materia di occupazione e condizioni di lavoro, adozioni, bagni pubblici in base alla propria identità di genere e non in base al sesso di nascita, accesso alle forze armate, ecc”.
L’eccetera finale lascia spazio alla fantasia. Secondo Manila Gorio, che è stato anche manager di molti vip, si tratta di “questioni importantissime e significative che l’Associazione Nazionale Transgender Italia, di cui sono presidente, si farà portavoce nelle sedi opportune”.