Lignano Sabbiadoro, concerto del rapper Salmo. Giovani che si divertono, cantano, ballano al ritmo delle canzoni del loro artista preferito fino a quando una mano si allunga da in mezzo alla folla e strappa una collanina a un ragazzo. Immediatamente la reazione, il gruppo di amici cerca di fermare il ladro ma quest'ultimo, con un gesto fulmineo, estrae dalla tasca una bomboletta spray e spruzza il peperoncino o un liquido urticante. E' a questo punto che la situazione sarebbe potuta generare rapidamente se i soccorsi e la security non fossero intervenuti tempestivamente e il cantante, il rapper Salmo, non avesse interrotto momentaneamente la performance.
La vicenda
Il Fatto Quotidiano ha riportato la testimonianza di quattro ragazzi che erano al concerto e hanno descritto chi ha spruzzato lo spray urticante: un uomo di circa 30-40 anni che indossava la maglietta verde. I giovani hanno spiegato che si è potuta evitare una tragedia sia grazie al pronto intervento del personale di sicurezza e dei soccorritori che si sono presi cura degli intossicati, sia perché il rapper si è accorto di cosa stava succedendo sotto il palco e ha interrotto momentaneamente la sua performance ed ha chiesto che fossero accese le luci. Nonostante tutto ciò sette persone sono finite al pronto soccorso per irritazioni e intossicazioni.
Le indagini
Sull'accaduto – presumibilmente lo spray al peperoncino è stato usato dal ladro per crearsi una via di fuga tra la folla – sta indagando la polizia che ha rinvenuto e sequestrato la bomboletta incriminata. La squadra mobile della questura di Udine è alla ricerca del sospettato ed ha chiesto ai presenti di inviare i video registrati prima e dopo l'episodio: le immagini potrebbero contenere elementi utili al fine delle indagini.