Somministravano sonniferi agli anziani per non aver problemi durante il turno di notte. E' quanto emerso dalle indagini della procura della Repubblica di Pavia che ha ipotizzato per i quattro infermieri coinvolti il reato di esercizio abusivo della professione medica e maltrattamenti aggravati.
Il fatto che si è verificato nella residenza sanitaria per anziani Pii istituti Unificati di Belgioioso e sarebbe venuto alla luce in seguito a un'ispezione condotta nel 2016 nella casa di riposo dai carabinieri del Nas, il nucleo anti sofisticazioni. In questa circostanza, i vertici dell'istituto avrebbero confidato – come riportato dal sito online “La provincia Pavese” – una serie di sospetti sull'operato di alcuni infermieri professionisti.
Secondo la ricostruzione dell'accusa, i quattro infermieri (due uomini e due donne), che ora risultano iscritti nel registro degli indagati, avrebbero somministrato dei farmaci senza a prescrizione medica, oppure in dosaggio superiore rispetto a quello indicato dal medico, per garantirsi dei turni di lavoro notturni meno stressanti ed evitare la vigilanza sui pazienti. A due degli infermieri coinvolti, inotre, viene contestata anche l'appropriazione indebita in quanto trovati in possesso di farmaci e materiale sanitario.