A distanza di pochi giorni, i Carabinieri emiliani si sono trovatia davanti a due singolari casi di “guida in stato di ebbrezza”. Il primo, reduce da una festa di carnevale, è stato fermato alla guida della sua auto con addosso un costume da water, il secondo autista, invece, aveva in auto un machete.
Ubriaco vestito da water
Guidava ubriaco e travestito da water dopo essere appena stato a una festa di carnevale. I militari hanno fermato un’automobilista nel corso di alcuni controlli in via Roosvelt, l’arteria che porta dal centro di Modena nel quartiere di Cibeno. L’uomo, non solo aveva un tasso etilico sei volte oltre il limite massimo consentito, ma indossava anche un costume singolare. Il conducente, un carpigiano di 65 anni, era travestito da water con tanto di carta igienica che, molto probabilmente, gli è servita per asciugarsi le lacrime alla fine dei controlli. I carabinieri gli hanno ritirato la patente a causa dell’elevatissimo tasso alcolico, per poi procedere con il sequestro dell’automobile. Un’occasione di divertimento che gli è costata cara e che poteva concludersi in modo peggiore viste le condizioni in cui stava guidando.
Alla guida con un machete
Il giorno dopo, nel primo pomeriggio, sulla SS 16 nei pressi del parco di Mirabilandia, un camionista alla guida di un autocarro è uscito di strada finendo ribaltato sulla fiancata destra. Quando gli agenti della Stradale di Ravenna sono giunti sul posto, hanno trovato il conducente del veicolo, palesemente ubriaco ed esagitato, che li ha accolti con invettive e frasi minacciose: “Vi spacco, statemi lontano o vi sparo in bocca”. Gli operatori della Polstrada hanno tentato di calmarlo e lo hanno accompagnato, insieme al personale del 118, all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. I militari, nel perquisire il camion, oltre a ben 8 bottiglie vuote di birra, hanno scovato un grosso machete di 57 cm. L’uomo, un ravennate 45enne, è stato denunciato per porto abusivo di armi e guida in stato di ebbrezza alcolica.