Al peggio non c'ĆØ mai fine, un detto della tradizione popolare che come spesso avviene dipinge con estrema precisione le sfaccettature della (deprimente) realtĆ quotidiana. L'ultima eclatante notizia della nostra rubrica proviene dal profondo nord del Paese. A Bolzano, un cittadino straniero con regolare permesso di soggiorno, ĆØ stato arrestato con un chilo di droga e 1.400 euro in contanti. Fin qui nulla di eclatante. Se non fosse per il fatto che l'uomo per scappare dall'arresto si ĆØ rifugiato in una chiesa. Per la precisione quella dei Domenicani, con “l'aggravante” che al momento del suo ingresso nel luogo di culto di stava celebrando la Messa.Ā
La ricostruzione del casoĀ
Nella prima fase dell'azione gli uomini della Squadra Mobile di Bolzano hanno individuato il 21enne di origine nigeriana, con diversi precedenti ma non residente nella cittĆ dell'Alto Adige, fuori dalla chiesa. Il giovane aveva con sĆ© uno zaino che ha immediatamente destato l'attenzione degli agenti. A questo punto i poliziotti hanno deciso di intervenire. CosƬĀ l'uomo ha iniziato la sua fuga cercando di nascondersi nella struttura dei Domenicani. Gli agenti,Ā nonostante la funzione fosse in atto e mantenendo unāassoluta discrezione, hanno trovato il fuggitivo e lo hanno portato in Questura per accertamenti. Qui, allāinterno dello zainoĀ in suo possesso, sono stati trovati due grossi involucri in cellophane con allāinterno quasi un chilo di marijuana, pronta per la vendita. Oltre ad essi, sempre celati nello zaino, sono stati recuperati 1445 euro in contanti di vario taglio, derivanti probabilmente dalla cessione di altro stupefacente. Caso simile nel Vicentino, dove nel 2018, un gruppo di ragazziĀ ĆØ stato sorpreso dalle forze dell'ordine a nascondere droga in una chiesa sconsacrata. SituazioniĀ che lasciano spazio soltanto ad una profonda amarezza, derivata dallo sfregio nei confronti della fede.Ā