Segnali stradali come “elemento di arredo”. Letteralmente. A questa scoperta ha portato l'indagine del Comando della Polizia locale di Foggia, attivata da una segnalazione in cui si faceva menzione all'asportazione di un segnale stradale in Via Podgora, nei pressi di un cantiere. Il quartiere in questione è quello Ferrovia, dove alcuni ragazzi, a quanto sembra studenti universitari, hanno pensato di sradicare dei segnali stradali dall'asfalto e di utilizzarli come arredamento per il loro appartamento. La perquisizione nel locale dei ragazzi è stata effettuata il 19 dicembre scorso, con conseguente scoperta della refeurtiva e il suo sequestro da parte delle Forze dell'ordine. Secondo quanto riferito nel comunicato inerente, un ragazzo di nazionalità comunitaria di 22 anni, veniva identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria con l’ipotesi di reato di ricettazione, mentre altri due ragazzi di medesima nazionalità, ospiti del primo, anch’essi individuati come autori della condotta illecita, non risultavano più presenti sul territorio nazionale.
E' stata successivamente la Squadra Anti Degrado (Sad), assieme al personale del “Nucleo Informatori”, a ricostruire quanto accaduto, individuando il gruppetto di giovani attraverso l'analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza disposte nei pressi del cantiere stradali, dove erano stati sottratti due segnali mobili posti in quella zona proprio per segnalare i lavori in corso. Non è chiaro in che modo siano stati utilizzati come “elemento d'arredo”. Sta di fatto che i gusti siano quantomeno singolari…