Grazie all’app “You Pol” della polizia di Stato e alla prontezza di un attento genitore, gli agenti del 113 di Reggio Emilia sono riusciti a ritrovare una carrozzina elettronica sottratta ad un 12enne disabile lo scorso 23 novembre e ad identificare il responsabile del furto.
Un “vile atto di bullismo”
Tutto è partito dalla denuncia presentata dal padre del ragazzino, che come sempre aveva lasciato la carrozzina, assegnatagli dalla Ausl Reggiana, nell’androne del palazzo dove abita. In poco tempo la notizia si è diffusa tra i compagni di classe del 12enne, tanto che il papà di una altra ragazzina, lo scorso 26 novembre, si è accorto che sulla chat di classe della figlia era stato postato da un suo coetaneo un video del furto. Vista la situazione il genitore ha inviato una segnalazione con l’app “You Pol”, indicando la chat e i suoi componenti. In questo modo gli agenti del 113 sono riusciti a ricostruire come sono andate le cose e ad identificare attraverso le immagini del video l’autore di ciò che la Questura definisce un “vile atto di bullismo”.
Il responsabile è stato segnalato all’autorità giudiziaria
La polizia ricorda che l’applicazione è stata ideata proprio per contrastare il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole. Si possono trasmettere messaggi e immagini agli operatori in tempo reale. Tutte le segnalazioni vengono ricevute dalla sala operativa della questura competente per territorio.