Isocial danno diritto di parola a legioni di imbecilli”. Ha detto qualche anno fa in maniera profetica Umberto Eco. Affermazione totalmente vera se colegata al caso di Gabriele Marchetti, un concorrente della trasmissione televisiva “Ciao Darwin”, che in seguito ad una caduta sui rulli del Genodrome, è rimasto paralizzato dal collo in giù. Molti spettatori del programma, però, hanno continuato a prendere in giro sui social lo sfortunato partecipante, quando quest'ultimo si trovava in ospedale. Nonostante Marchetti si trovasse in terapia intensiva, niente e nessuno ha potuto fermare una pletora di sadici da tastiera
I commenti sui social media
“A cinquant'anni sui rulli non ci puoi andare”. Questo è stato uno dei tanti post che il cugino della vittima, Stefano Ambrosetti, ha dovuto leggere su Facebook. Ma ad Ambrosetti quello che fa più male è aver spronato il parente a partecipare alla trasmissione. “Provo un grande rimorso: io l'ho messo in contatto con la produzione”. E ancora: “Gli ho detto: vai che ci divertiamo”. Parole che adesso pesano come un macigno sulla sua coscienza.
Il comunicato della produzione di Ciao Darwin
“Oltre a manifestare vicinanza umana e rammarico per l'accaduto – si legge nella nota – Canale 5, Paolo Bonolis e Sdl2005 hanno chiessto informazioni esatte sulle condizioni del congiunto, al di là dei sommari resoconti di stampa, e si sono messi a disposizione per tutto quanto si rendesse necessario”. Diciamo che sarebbe stato più opportuno fermare per almeno una puntata il programma. Ma d'altronde la regola aurea dello spettacolo è risaputa: “The show must go on”.