Ancora oggi capita di trovarsi davanti a situazioni di razzismo. Come quella accauta in un locale pubblico del Queensland, in Australia, alla giovane cameriera Josie Ajak, una ragazza di origine sudanese da molti anni residente nel Paese. Quando si è avvicinata col suo solito sorriso per chiedere cosa potesse portare a quella cliente appena entrata nel bar mai si sarebbe aspettata di essere allontanata in malo modo solo per il colore della sua pelle. “Vai via voglio una donna bianca“, le ha imposto urlando la cliente entrata nel caffè .
Senza contraddirla, la donna si è allontanata raccontando tutto ai colleghi, che per tutta risposta hanno deciso di lasciare la signora seduta al tavolo senza servirla. Josie ha invece continuato a servire gli altri tavoli con il suo sorriso, davanti agli occhi l’increduli della donna. La giovane cameriera si è trasferita con i suoi genitori dal Sud Sudan quando aveva otto ani e ormai considera l’Australia la sua patria. Ai media locali, la ragazza ha dichiarato: “All’inizio quando siamo arrivati, alla scuola primaria e un po’ anche al liceo ho avuto qualcuno che mi importunava dicendo ‘Perché sei qui? Torna da dove sei venuta‘. Ma da tempo mi sono lasciata tutto alle spalle, non ho più sentito nessuno dire cose di questo tipo fino all’altro giorno nel bar”.