Se la visione di filmati pornografici è altamente sconsigliata ai minori, figurarsi che effetto può avere su una adolescente accorgersi che i protagonisti del video a luci rosse sono mamma e papà. E' quanto accaduto a una donna americana, che ha confidato sul suo blog l'esperienza che le ha cambiato la vita, al fine di liberarsi da un fardello che si è portata dietro a lungo.
La scena
La donna ha raccontato che quando aveva 15 anni, in un pomeriggio come tanti in cui si trovava a casa da sola, decise di passare il tempo davanti alla tv. Iniziò allora a rovistare nei cassetti dell'abitazione e, dopo aver scovato delle riviste per adulti in camera del fratello, si diresse nella stanza dei genitori, dove trovò libri sull'orgasmo femminile, un vibratore e una raccolta di vhs. Il fascino del proibito la portò a prendere una di quelle cassette: fu attratta in particolare da una che sulla copertina ritraeva una donna nuda adagiata su un divano, ripresa con una telecamera posata su un cavalletto. Un mobile apparentemente famigliare alla giovane, ecco allora che la curiosità aumentò; prese la cassetta, la inserì nel lettore vhs, spinse il tasto “play” e iniziò la visione. La scena riprendeva la donna nuda sul divano, appunto, presto raggiunta da un uomo nudo che le sale sopra per iniziare una scena classica di sesso, avvinghiati nella posa del missionario. Guardando bene, nonostante le riprese poco nitide, la giovane si accorse che quello era il divano di casa, e che i due protagonisti erano la madre e il padre. Come riporta Il Giornale, per lei è stato “un vero e proprio trauma che ha turbato buona parte della sua adolescenza, fino a quando la giovane non ha deciso di accantonare il ricordo. Parlarne successivamente con il fratello l'ha liberata dal peso e dall'imbarazzo, ridimensionando i ricordi legati alla visione dei due genitori“.