Non è finito bene il match di Europa League per la Lazio di Simone Inzaghi, beffata da una clamorosa rete allo scadere del Celtic Glasgow, che torna in Scozia con la qualificazione ai sedicesimi in tasca e tante buone impressioni dal match dell'Olimpico. Lo stesso non si può dire dei suoi tifosi che, in quel di Roma, hanno dato prova di fin troppe intemperanze, arrivando persino a esibirsi in una posa che, in pieno settore ospiti, ha ricordato da vicino quanto accadde a Piazzale Loreto. Ma non solo: due tifosi scozzesi sono stati denunciati per aver commesso gesti ritenuti violenti nei confronti degli addetti ai controlli, oltre che di tentata corruzione: i supporter biancoverdi, infatti, avrebbero dapprima tentato di accedere oltre i tornelli spintonando gli steward per poter passare senza documenti e, successivamente, avrebbero cercato di corromperli, mettendo loro in tasca dei soldi.
Un altro daspo
Il daspo ha raggiunto tutti i tifosi coinvolti nel goffo tentativo di accesso senza documento d'identità. Un altro, invece, lo ha ricevuto perché, allo stesso modo, ai controlli ha rifiutato di fornire i suoi dati, e lo avrebbe fatto palesamente ubriaco, insultando le Forze dell'ordine in inglese e rifiutando di collaborare persino quando è intervenuto uno steward scozzese. L'uomo ha rivolto insulti e offese gratuite agli agenti probabilmente credendo di non essere compreso, con in tasca tra l'altro un biglietto d'ingresso intestato però a un'altra persona. Una serata decisamente movimentata quella allo Stadio Olimpico, che di sicuro sarebbe potuta finire meglio per la Lazio ma che per il manipolo di ultrà scozzesi è finita peggio.