La lunga corsa verso la Casa Bianca è lastricata di buoni propositi e spesso…di qualche passo falso. Come quello appena compiuto dalla testa di serie – nonché unica – candidata democratica alla presidenza, Hillary Clinton. L’ex first lady, nel tentativo di ottenere la simpatia (e i voti) dei milioni di immigrati e degli americani di seconda generazione, ha sparato una vera e propria “bufala” sulle proprie origini. Durante un incontro con i piccoli imprenditori di Monticello, in Iowa, avrebbe dichiarato testualmente che “Tutti i miei nonni sono venuti qui da fuori”.
Forse la senatrice è un po’ carente in matematica, considerato il fatto che, per “tutti i miei nonni” – che a rigor di logica dovrebbero essere 4 – lei intendeva riferirsi ad uno solo. Le prove del misunderstanding – certamente “involontario” – sono state documentate dal sito Buzz Feed che, ripreso anche dal quotidiano britannico Daily Mail, ha pubblicato le fotocopie dei certificati di nascita dei nonni dell’ex segretario di Stato.
Documenti anagrafici alla mano, si è scoperto che entrambi i nonni materni della Clinton, Delia e Edwin Howell, nacquero in Illinois. E dei due nonni paterni, solo Hugh Rodman Senior era un immigrato. La moglie, e nonna di Hillary, Hanna Jones Rodhan, era nata in Pennsylvania.
Lo staff della potenziale prima Presidente donna degli Stati Uniti, interpellato, ha dovuto ammettere suo malgrado la veridicità dei fatti. “Mentre suo nonno era un immigrato, sembra che la nonna di Hillary sia nata subito dopo l’arrivo dei suoi genitori negli Usa, nei primi anni del 1880”, hanno tentato di spiegare. Se la candidata democratica dovesse continuare con queste “imprecisioni”, le sue possibilità di sedere sullo scranno più alto d’America diventerebbero pari a…zero!