Le mamme sono quasi sempre premurose e disponibili nei confronti dei figli, specialmente se piccoli. Purtroppo non mancano casi, però, di genitrici violente che non esitano a mettere le mani addosso ai propri eredi diretti, anche quando questi sono minorenni.
I fatti
Un pessimo modello di madre è quello di una donna ritratta in un video girato oltreoceano, in Argentina precisamente. Le immagini, girate con un cellulare dalla sorella 16enne della vittima, registrano quella che in apparenza sembra una normale scena di vita quotidiana in una famiglia come tante: una bambina di sette anni chiede alla madre di prepararle un tè, ma quest'ultima impazzisce di rabbia e comincia a colpirla con violenti pugni. Accortasi dell'altra figlia intenta a riprendere quello che stava accadendo, la donna si è poi scagliata anche contro di lei. Dall'audio si sente come la 16enne intervenga a difesa della sorellina, urlando “basta” ma ricevendo di tutta risposta un calcio. Nel video si possono ascoltare anche gli insulti che la madre rivolge alla figlia di sette anni, invitandola poco educatamente a prepararsi il tè da sola. Improperi riservati anche alla primogenita che stava riprendendo il tutto: “Molla quel telefono o ti spacco la faccia”, si sente nel video.
Conseguenze
Il video è diventato virale in tutto il mondo e non è sfugitto neppure alla polizia argentina che è intervenuta, arrestando la donna. Ora la madre ha perso la custodia legale delle tre figlie che ora si trovano in affidamento alla nonna paterna. I fatti sono avvenuti nella periferia di Cordoba, città dell'Argentina nord orientale situata ai piedi della catena montuosa Sierras Chicas.