Paura in una chiesa di Roma, dove un uomo ha fatto irruzione e ha dato in escandescenze. L’episodio si è verificato nella chiesa di San Giovanni Maria Vianney, alla Borghesiana.
I fatti
Come racconta ilfattoquotidiano.it, domenica 18 ottobre, un uomo di origini pugliesi di 46 anni è entrato nella chiesa, dove si trovavano anche alcuni fedeli, ed ha iniziato a dare in escandescenze. In un primo momento ha cercato di sradicare dal suo alloggio il crocifisso.
Quando il parroco ha tentato di fermarlo, lo ha colpito con un pugno. Fortunatamente, con l’aiuto di un altro uomo, il sacerdote è riuscito a bloccare l’aggressore e a condurlo fuori della chiesa. Ma se possibile, all’esterno la situazione è addirittura peggiorata.
L’uomo ha iniziato a tirare calci e pugni contro il portone della chiesa. Nel frattempo, sono arrivati sul posto i poliziotti. L’aggressore, a questo punto, ha rivolto contro di loro la sua furia, sferrando sempre calci e pugni e minacciando di morte gli agenti. Durante l’aggressione, l’uomo ha cercato di rubare la pistola di ordinanza a uno dei poliziotti, ma fortunatamente non è riuscito nella sua impresa.
L’arresto
E’ stato bloccato e messo in sicurezza all’interno dell’auto di servizio. Una volta giunto negli uffici della polizia, ha continuato a minacciare gli agenti e scalciare contro pareti e porte. Al termine degli accertamenti, l’uomo di 46 anni è stato arrestato per tentata rapina e oltraggio a pubblico ufficiale.