Probabilmente credevano di aver messo a punto un piano infallibile, ma cosรฌ non รจ stato: infatti i carabinieri li hanno smascherati e denunciati per il reato di truffa in concorso. La vicenda ha come teatro una delle perle dโItalia, lโarcipelago delle isole Tremiti (Foggia).
Cosa รจ successo
Tre uomini e una donna hanno contattato una struttura turistica dellโisola di San Domino e sin dal momento della prenotazione hanno fatto intendere di essere dei giornalisti specializzati nel settore turistico, incaricati di dover creare un servizio per mettere in risalto le bellezze delle isole Tremiti.
Per circa una settimana hanno fruito di vitto, alloggio ed ombrellone e hanno finto di effettuare foto e riprese. Il tutto tra un tuffo in mare e un pranzo.
La fuga e il conto non pagato
La finta troupe di giornalisti, dopo cinque giorni ha improvvisamente lasciato la struttura senza pagare il conto dovuto, circa 800 euro, come riporta lagazzettadelmezzogiorno.it. Ma il loro piano รจ miseramente fallito. Infatti i Carabinieri li hanno in breve tempo identificati e denunciati e, per i quattro finti giornalisti, รจ stato emesso il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nellโarcipelago. Successivamente, si รจ scoperto che i quattro erano giร noti alle forze dellโordine per precedenti simili.
Casi simili
Come riporta fanpage.it, questa non รจ la prima volta che degli individui mettono in atto truffe nei confronti di albergatori. A Riccione, ad esempio, un giovane di 19 anni ha acquisito dati di carte di credito quando lavorava nella reception di un albergo della zona. Carte che poi avrebbe clonato e, presentandosi una volta come medico, o come infermiere, o come poliziotto, ha utilizzato per pagare soggiorni di lusso, con conseguente conto salato. Eโ stato scoperto in seguito alla denuncia di uno dei legittimi proprietari della carta di credito che ha visto addebitato un conto di 2.000 euro spesi in un albergo di Riccione allโinizio di agosto.