Lo squallore nello squallore ai danni di una ragazza vittima del racket più abietto. A Roma, sulla via Salaria, un cliente dopo aver pagato per un rapporto sessuale con una prostituta pensando di averle dato troppo è tornato indietro e l’ha rapinata, sottraendole 90 euro, il cellulare e la borsa. Secondo una prima ricostruzione, prima di derubarla, avrebbe nuovamente adescato la lucciola. I due si sono, dunque, appartati di nuovo ma questa volta il malvivente le ha strappato dalle mani i suoi averi e, dopo averla scaraventata in terra, è fuggito. Un gesto ignobile che, oltretutto, rischiava di metterla in serio pericolo con i suoi “protettori”.
La donna ha subito chiesto l’intervento della Polizia e sul posto sono intervenuti gli uomini del Commissariato Vescovio, diretti dal dott. Fabrizio Sullo, che l’hanno soccorsa, raccolto la sua testimonianza e si sono subito messi sulle tracce del cliente. Rintracciato poco dopo l’uomo alla vista degli agenti ha tentato di scappare a piedi ma è stato inseguito e placcato. Perquisito immediatamente, e trovato in possesso della somma di denaro sottratta e del telefono cellulare, il 19enne è stato identificato e accompagnato in ufficio dove, terminate le indagini, è stato dichiarato in arresto per il reato di rapina.