Ragazzini con gli occhi perennemente incollati allo schermo del loro smartphone, talmente assorbiti dal mondo dei social che arrivano – in alcuni casi estremi – ad estraniarsi dalla realtà. E’ quello che succede un po’ in tutti i Paesi del mondo, soprattutto a causa della diffusione quasi “pandemica” di cellulari di nuova generazione. Questo tipo di comportamento dei ragazzi, può anche portare all’esasperazione dei genitori, che stanchi di essere ignorati finiscono per commettere anche delle sciocchezze, che sono tutto il contrario di esempio di buon comportamento.
E’ quello che è accaduto negli Stati Uniti, dove una mamma stremata dall’ostinazione con cui i suoi tre figli la ignoravano per rimanere costantemente “online” grazie ai loro cellulari, ha deciso di dare pubblica “esecuzione”, nel suo giardino di casa, agli smartphone dei ragazzi.
Sotto lo sguardo attonito dei figli, la donna ha imbracciato il fucile, ha sparato ad ognuno dei tre cellulari e poi li ha ridotti in polvere con una mazzetta da muratore. Per immortalare il momento in cui secondo lei si stava “riappropriando del suo ruolo di genitore” ha chiesto ad una terza parte di fare un video. Nelle immagini, oltre alla poltiglia di smartphone, appaiono anche i suoi figli, con lo sguardo inevitabilmente sconsolato.
Probabilmente la donna sarà stata esausta del comportamento maleducato dei figli, che la ignoravano e la insultavano se venivano disturbati mentre erano indaffarati con il loro telefonini di ultima generazione, ma imbracciare un’arma e sparare – anche se si tratta di un oggetto – non sembra essere un esempio molto educativo, soprattutto se si pensa come negli Stati Uniti l’uso delle armi sia fin troppo libero.