Negli ospedali del Venezuela, i neonati dormono nelle scatole dei medicinali. Queste sono allineate su un tavolo e sono identificati con un foglio di carta attaccato con dello scotch. Succede nel reparto maternità dell’ospedale Domingo Guzman Lander, nello stato di Anzoategui.
La fotografia, comparsa su Twitter per documentare lo stato di degrado in cui versano alcune strutture sanitarie del Paese, è stata scattata da Manuel Ferreira, un avvocato esperto in diritti umani che così ha voluto sollevare l’attenzione sul fatto che, in mancanza di culle, siano state riciclate le scatole di cartone per accogliere i neonati venuti alla luce negli ospedali pubblici.
“La mia denuncia almeno è servita a fare accomodare un po’ meglio quei bebè”, ha commentato l’autore dello scatto. La foto è rapidamente diventata virale e poche ore dopo la sua diffusione, come racconta lo stesso avvocato, i responsabili dell’ospedale hanno proceduto a sostituire le scatole di cartone con vere culle. Una foto, questa, che mette a nudo la vera identità della crisi che sta vivendo il Paese governato da Maduro.