Non sempre raggiungere l’anzianità equivale al divenire persone più sagge. Lo dimostra il caso avvenuto pochi giorni fa nello Stato della Pennsylvania, in America. Un uomo di 70 anni è stato cacciato da una casa di cura perché è stato trovato con una prostituta. La giovane era nascosta sotto il letto e, secondo quanto riportato dagli addetti ai controlli – la casa di cura era stata messa a disposizione dal governo di Philadelphia, con un investimento di 1 milione di dollari – l’anziano avrebbe pagato la donna con i soldi guadagnati vendendo alcolici agli altri ospiti.
A lasciare ancor più interdette le forze dell’ordine intervenute, sono state le dichiarazioni dei vicini dell’arzillo signore che è stato descritto da tutti come un gentiluomo, apparentemente incapace di simili stupidaggini. Va bene il non voler invecchiare e il desiderio – legittimo – di contrastare il decadimento del corpo; ben venga anche la scelta, di molti over 60, di darsi da fare con attività sportive o quella di conoscere persone grazie alle moderne tecnologie per sentire meno la solitudine. Però in questo caso il nostro settantenne ha certamente esagerato in fatto di “relazioni pubbliche”, dimostrando che – oltre a quella anagrafica – di maturità ne aveva ben poca.