Uganda, quando la violenza sulle donne è promossa dalla politica. Il deputato Onesmus Twinamasiko ha rilasciato un'intervista all'emittente ugandese Ntv in cui ha pronunciato frasi choc al riguardo.
Proprio in occasione della Giornata internazionale della donna, 8 marzo, il parlamentare che rappresenta il distretto Kibaale, nella circoscrizione di Bugangaizi Est, ha detto: “Come uomo devi disciplinare tua moglie… toccarla un po’, affrontarla e picchiarla per renderla più docile”. L'intervento di Twinamasiko è avvenuto per commentare la dichiarazione rilasciata sempre l'8 marzo dal presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, secondo cui gli uomini che picchiano le mogli o le fidanzate sarebbero dei “vigliacchi”.
La frase del deputato è stata denunciata su Twitter dalla giornalista di Ntv, Ayam Patra. Il web si è quindi scatenato, con molti utenti che hanno chiesto le dimissioni del parlamentare. Diana Kagere, del Center for Domestic Violence Prevention di Kampala, ha commentato alla Bbc: “Il signor Twinamasiko dovrebbe fare pubbliche scuse a tutte le donne che hanno subito violenze”. Del resto sono in tante: il quotidiano ugandese Daily Monitor riporta che nel Paese africano più di una donna su cinque tra 15 e 49 anni ha subito violenza domestica o sessuale. A rivelarlo è un’indagine condotta dall’Uganda Demographic Health Survey (Udhs).
Incalzato dalla Bbc, il deputato ugandese ha provato a scagionarsi, ma lo ha fatto in un modo che rischia di rappresentare una toppa peggiore del buco: “Non intendevo percosse che possono causare la morte o delle lesioni – ha replicato – ma solo uno schiaffo”. Anche perché “sono stato schiaffeggiato da mia moglie e per me andava bene”.