In un mondo come quello del web, sul quale si continua a discutere in merito alle necessarie misure di sicurezza da adottare specie per la tutela degli utenti piĆ¹ giovani, ciĆ² di cui non c'era veramente bisogno era un'altra folle “moda”, lanciata sulle onde della rete e, come di consueto, diffusa fin troppo velocemente attraverso le varie piattaforme di comunicazione. Una pratica sconcertante (l'ennesima), una “sfida”, per chiamarla con il termine usato dal web, che mette alla prova chiunque sia cosƬ incoscienteĀ da provarci. Le regole sono molto semplici: prendere una capsula di detersivo, di quelle impiegate per lavatrici e lavastoviglie, e morderla fino a far fuoriuscire il contenuto (tossico per l'uomo).
Un'altra delle folli proposte diffuse sulla rete, nata e propagata sotto il nome di “Tide pod challenge”: una catena che, ovviamente, richiede di riprendersi, o farsi riprendere, mentre si compie il gesto ma che, altrettanto ovviamente, ha provocato numerosi incidenti: ben 37 casi di intossicazione da inizio anno a questa parte perchĆ©, in alcune circostanze, qualcuno ha provato, o lo ha fatto incidentalmente, a deglutire. Social network come Youtube e Instagram (cosƬ come il sito delle suddette capsule)Ā hanno giĆ provveduto a rimuovere la maggior parte dei filmati che hanno immortalato gli autori di questa pratica, identificandoli come “contenuti dannosi o pericolosi”, fatta eccezione per i video che istruiscono gli utenti a non eseguirla o espongono eventuali rimedi.
Non ĆØ chiara l'origine di questa “sfida”, anche se pare sia derivata dal video diffuso da un sito umoristico nel quale si mostrava un ragazzo talmenteĀ attratto da una capsula fino ad arrivare a morderla. Nonostante la palese pericolositĆ del gesto, sono stati in molti a imitarlo (oltre una cinquantina di casi di avvelenamentoĀ secondo il sito “American association of poison control centers”, fortunatamente senza gravi conseguenze). La riprova dell'urgente necessitĆ non solo di istruire le utenze all'utilizzo dei contenuti ma anche di predisporre sistemi per prevenire la loro condivisione e la conseguente diffusione.