Ilocali pubblici vengono fatti chiudere per i motivi più disparati. In genere, questo avviene dopo la segnalazione dei cittadini che si lamentano del troppo rumore, oppure perché gli avventori “su di giri” danneggiano le auto parcheggiate lì vicino, o anche perché il locale non segue le norme di igiene e rappresenta un pericolo per la salute dei clienti.
Dolce profumo
Ma il motivo della chiusura del laboratorio di pasticceria Sluka – noto locale posto nella centralissima piazza Municipio a Vienna, in Austria – è a dir poco inconsueto. La storica pasticceria, fondata nel 1891, nella sua lunga storia ha rifornito di dolci anche la corte imperiale austro-ungarica. Ciò però non è bastato ai tenaci vicini che ne hanno chiesto (e ottenuto) la chiusura a causa del troppo…profumo! Sì, esatto: non è stato né il rumore dei forni, né la puzza di fritto, né le condizioni igieniche a decretarne la “fine”, bensì il dolce profumo di …dolci! Se tutti vorremmo svegliarci la mattina con l'odore del cornetto caldo nelle narici, al posto del trillo della sveglia, evidentemente non è così per quanti abitano nelle vicinanze del laboratorio, il cui profumo non è affatto gradito. I vicini, dopo un lungo braccio di ferro, sono così riusciti ad imporre uno stop al laboratorio, che ha chiuso i battenti. Ma niente paura, la produzione resta, è stata solo spostata in una via con abitanti meno schizzinosi. “La pasticceria Sluka in piazza Municipio resta aperta. Il rifornimento dei dolci avverrà tramite la filiale nella Kärntner Strasse”, assicura l'amministratore delegato Friedrich Deiser sui social media. “Per i nostri clienti – aggiunge – non cambierà nulla e la nostra arte pasticceria resta invariata anche nei suoi ingredienti come ai tempi dell'impero austro-ungarico”.E offrire la colazione gratis a vita ai vicini “funesti”? Forse avrebbe evitato il trasloco….