“In amore tutto è lecito” è la massima che un diciannovenne inglese ha attuato tentando di affogare il cane nella vasca da bagno. E quando il cucciolo è sopravvissuto, ha lasciato che mangiasse per almeno tre volte della carta igienica, impossibile da digerire per l’animale e rimovibile solo con un intervento chirurgico. Tutto perché pensava che la fidanzata desse più attenzioni al piccolo Benji che a lui. Protagonista della vicenda è Anthony Bruce, condannato dalla North Tyneside Magistrates’ Court per “crudeltà sull’animale”.
Il ragazzo si dice ora pentito e cosciente di aver arrecato un’ingiustificabile sofferenza al cane, deceduto lo scorso aprile proprio in seguito all’intervento chirurgico per rimuovere la carta dallo stomaco. Un’operazione che il cucciolo (di soli 5 mesi) aveva, tra l’altro, già subito in precedenza. In seguito alla decisione del Tribunale, Bruce dovrà scontare 16 settimane in un istituto per giovani problematici e non potrà più avere un animale di proprietà per il resto della sua vita.