Una giornata di ordinaria follia quella avvenuta a Padova, dove un uomo di 53 anni, di origine albanese,Ā ha aggredito fisicamente un insegnante, reo di aver decretato la bocciatura del figlio a seguito degli esami di riparazione. Una furia che, al netto di possibili opinioni personali in merito alle prestazioni scolastiche del figlio, non trova giustificazioni: il genitore, dopo aver saputo l'esito dei test sostenuti dal ragazzo (16enne), si ĆØ presentato a scuola per rendere conto della sua delusione all'insegnante che, a suo giudizio, aveva determinato la bocciatura e la ripetizione dell'anno scolastico di suo figlio. Dapprima l'uomo ha utilizzato le mani e, prima di essere fermato proprio dal giovane studente, ha rivolto al docente offese e minacce. Necessario l'intervento anche dei Carabinieri, allertati da altre persone presenti nei paraggi al momento dell'aggressione.
La denuncia
Un episodio che non mancherĆ di avere conseguenze sull'irascibile 53enne che, ora, dovrĆ rispondere delle accuse diĀ percosse e minacce a pubblico ufficiale. Fortunatamente, l'aggressione non ha comportato conseguenze fisiche per il docente, il quale non ha nemmeno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del 118. Resta perĆ² l'aggressione subita e, per l'uomo che l'ha compiuta, non solo la denuncia da parte dei Carabinieri (comunque chiamati per sedare la rissa) ma anche una lezione morale da parte diĀ suo figlio che, nonostante la bocciatura e la prospettiva (con annessa delusione) di dover ripetere un intero anno scolastico, ha difeso il suo professore cercando di fermare il papĆ , ormai fuori di sĆ©.