Era il 2012, Ben Bradley non era ancora deputato conservatore del partito del premier britannico Theresa May. Sul suo blog l'allora 22enne esprimeva il suo punto di vista su diversi temi. Tra i vari post pubblicati, ha fatto scalpore uno venuto a galla negli ultimi giorni. Un “vasto mare di disoccupati perditempo“, che mettono al mondo “quattro o cinque figli, mentre noi ne facciamo al massimo uno o due” e che andrebbero sottoposti a una vasectomia.
Le scuse
Il rampollo dei tory, scelto dalla May come vicepresidente della sezione giovanile del partito, si è oggi scusato per quelle espressioni. “Il tempo che ho trascorso in politica da allora – ha dichiarato Bradley – mi ha consentito di maturare e oggi comprendo che quel linguaggio non è appropriato“, ha detto per scusarsi di quelle parole sui disoccupati. Un chiarimento che non è bastato a evitare lo scandalo, gli avversari politici non hanno evitato di puntare l'indice. Cat Smith, delegata al dossier giovanile nel governo ombra laburista, parla di toni “ripugnanti” che “svelano l'atteggiamento vergognoso dei conservatori verso i disoccupati”.
Disoccupazione in calo Oltremanica
In Gran Bretagna la disoccupazione, stando a dati dei mesi scorsi, risulta ai minimi da quarant'anni. Ad inizio 2017, infatti, il numero di coloro che cercano lavoro e intanto chiedono l'aiuto dello Stato, Oltremanica chiamato Jobseeeker's Allowance, è sceso a 737mila, con un calo di 11mila, il livello più basso dal 1975. Il dato dei senza lavoro è pari al 4,3% e il numero dei nuovi occupati è di 181mila unità.