Un gruppo di studenti è entrato in un bar di Sheffield, in Inghilterra, ed ha attirato le attenzioni e poi le ire dei presenti. Le maglie che indossavano i giovani arrecavano scritte oltraggiose a pennarello nei confronti delle vittime degli stupri e della pedofilia.
Cacciati dal locale
Le frasi e le parole non lasciavano adito a dubbi: “Lo stupro non è un crimine”, “Il consenso è un mito”. E ancora: “Tocco i bambini” e “Violentami”. I baristi del locale si sono fin da subito ribellati a questa ignobile goliardata: hanno prima rifiutato di servire da bere ai ragazzi e poi, dopo qualche battibecco, li hanno cacciati dal locale dove era in corso una festa. Inoltre hanno vietato l'ingresso a quanti esibivano le maglie anche nei prossimi giorni.
Studenti universitari
Gli autori del gesto sono cinque studenti maschi e una femmina, studenti della Sheffield University e della Sheffield Hallam. Sulla vicenda sono intervenute anche le due università in questione, condannando la bravata. Proprio all'interno degli atenei, nei giorni precedenti, si erano svolte diverse iniziative per sensibilizzare gli studenti sul tema degli stupri e delle violenze.
La reazione
Chris McGovern, presidente della Campaign for Real Education, che intende creare consapevolezza tra i giovani sugli stupri, ha dichiarato: “Le autorità universitarie devono dare un segnale duro contro il comportamento fuori controllo e deplorevole“. McGovern sottolinea che “l'arroganza studentesca e l'ignoranza sono una miscela tossica che necessita di un'azione ferma, inclusa l'espulsione“.
L'emulazione
Il Daily Mail rivela che maglie con scritte di tal risma sono state individuate addosso a ragazzi anche in altri locali di Sheffield. La goliardia di cattivo gusto ha fatto scuola.
