Gesù supereroe. Ci mancava soltanto questo alla saga della blasfemia che da anni prende di mira quello che per i cristiani è il figlio di Dio. Se in passato il Nazareno è stato il protagonista di un videogioco “picchiaduro” intento a scontrarsi con divinità pagane e non, oppure il soggetto di opere d'arte che lo ritraggono come una icona lgbt oppure come un pagliaccio, ancora non s'era visto un fumetto che racconta le gesta di un Cristo che combatte il male non come è raccontato nei Vangeli bensì alla maniera di un Superman, un Hulk o uno Spiderman. E per il momento, il fumetto in questione non uscirà nelle edicole e nelle librerie.
La vicenda
Già, perché l’editore di fumetti Dc Comics ha rinunciato a pubblicare un album che immaginava il ritorno di Gesù sulla terra e la sua collaborazione con un supereroe, dopo una petizione sottoscritta da oltre 200mila persone che accusava la casa editrice di blasfemia. Il “fumetto”, intitolato “Second Coming”, non sarà in edicola il 6 marzo, come inizialmente previsto, ha confermato una fonte. In un’intervista con Syfy Wire, l’autore dell’album ha spiegato che la Dc gli ha chiesto importanti cambiamenti, che ha rifiutato. L'artista ha attribuito questa richiesta alla petizione che richiede la rimozione dell’album, accusato di “blasfemia”.
La petizione
Sono state 234mila le firme raccolte on-line da CitizenGo per bloccare l'uscita. Nel fumetto in questione Gesù Cristo viene inviato sulla terra da Dio e associato a un supereroe di nome Sun-Man che deve aiutarlo a diventare un guerriero. “Second Coming è più blasfemo che biblico”, ha scritto Emily Jones, uno dei produttori di Cbn, in un articolo dell’8 gennaio sulla serie in questione. La parola fine, però, non è stata ancora scritta. L'autore del fumetto ha dichiarato di aver ricevuto da Dc il rilascio dei diritti, e ora intende farlo pubblicare altrove.
