Quando anche la guerra diventa tendenza vuol dire che la crisi di valori ha raggiunto il suo apice. L’ultima moda proviene dall’Ucraina orientale, dove Ā da quasi un anno una guerra civile che miete vittime ogni giorno e ha incrinato i flebili equilibri internazionali. Il negozio online “Voenpro”, giĆ specializzato in gadget militari, bandiere e t shirt con Putin, ha deciso di cogliere la palla al balzo, lanciando una linea riservata ai sostenitori dei filorussi. E’ articolata in due gamme principali: i colori della bandiera della “repubblica popolare di Donetsk” (nero, blu e rosso) e la croce di S. Andrea azzurra su sfondo rosso della “Novorossia”. Destinatari dei prodotti sono tutti, compresi donne, bambini e perfino neonati. Per i piccini ci sono tutine e ciucci, per i teenager scarpe, maglioni, piumini e anche bretelle. Per le ragazze sono state creati tubini aderenti, bikini, costumi da bagno interi. Senza dimenticare gli oggetti spot: berretti, manopole, sciarpe, custodie per smartphone, agende, orecchini, penne, thermos, cuscini, ciabatte e peluche con la mimetica.
L’idea ha giĆ fatto il botto, e centinaia di utenti hanno chiesto la disponibilitĆ di questo o quell’articolo. Ma molti di questi prodotti esistono ancora solo nel mondo delle ideeĀ e non sono arrivati nei magazzini, per la delusione di chi li avrebbe voluti subito. Dietro la fabbricazioneĀ ci sono due vecchie amiche: Russia e Cina. La responsabile del sito, Elena Petrova, ha spiegato che l’iniziativa commerciale vuole essere una provocazione, pur confermando il sostegno dell’azienda al Donbass. E infatti ai filo ucraini non ĆØ riservato quasi niente, salvo un paio di oggetti. A poco serve il motto “Non fate la guerra, fatevi i regali”, visto che gli articoli piĆ¹ richiesti sono le medaglie, false, dei combattenti. Missione non riuscita dunque.
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