Atti contrari alla decenza pubblica. E’ questa la motivazione per cui due giovani turisti sono stati multati dai Carabinieri di Monterosso, alle Cinque Terre. Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, non si tratta di una giovane coppia che si è lasciata andare ad effusioni hot in pubblico, ma una coppia di amici che, di ritorno da una festa in barca hanno fatto pipì in mare.
La multa… salata
Sorpresi dagli uomini dell’Arma mentre espletavano le loro funzioni corporali in una zona appartata su un molo riservato ai pescatori, i due giovani sono stati scortati in Caserma perché erano sprovvisti di documenti e quindi era necessario identificarli. “Pensavamo di non essere visti. Non sapevamo dove altro andare, a quell’ora i locali sono praticamente tutti chiusi e credevamo che urinare in mare fosse la cosa più naturale dl mondo – hanno dichiarato i due giovani alla testata online www.today.it – Quando abbiamo letto la cifra non ci volevamo credere, ma ancora più incredibile ci è sembrata la motivazione degli atti contrari al pubblico decoro”. Infatti i due giovani turisti colti in flagrante dai Carabinieri dovranno pagare una multa di 3.300 euro che, se non pagata entro i sessanta giorni, potrebbe aumentare da 5 fino a 10 mila euro.