Tredici chili tra cocaina, hashish e marijuana sono stati sequestrati nel corso di controlli e perquisizioni che si sono svolti per tutta la giornata di ieri a Foggia. Tre le persone tratte in arresto per traffico di sostanze stupefacenti. Il blitz interforze è stato organizzato dopo l’escalation criminale che si è verificata in città nelle ultime settimane. Li violenze erano culminate con la rapina avvenuta lo scorso 17 settembre ai danni del bar Gocce di Caffè in cui è rimasto gravemente ferito il titolare Francesco Traiano di 31 anni.
Cosa aveva con sé l’uomo di Foggia
In particolare, nel quartiere Carmine Vecchio, è stato tratto in arresto un foggiano di 50 anni. L’uomo era in possesso di oltre 700 grammi di marijuana, 60 grammi di cocaina, attrezzi per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente. Aveva anche 22 telefoni cellulari, oltre 100 arnesi da scasso, nascosti in un frigorifero. Nonché 5 carte d’identità e carte di credito oggetto di rapina a mano armata.
L’arresto del 30enne, ai domiciliari per droga
In pieno centro storico, invece, è stato arrestato un 30enne, già ai domiciliari per droga. Era in possesso di circa 200 grammi di hashish e 10 grammi di cocaina. In prossimità del quartiere San Lorenzo, invece, un ventunenne è stato trovato in possesso di 200 grammi di cocaina, 11,5 kg. di marijuana. Materiale vario per il taglio dello stupefacente ed altro materiale di interesse investigativo. Inoltre, l’elicottero della Sezione Aera di Bari della Guardia di Finanza, che ha contribuito a garantire la sicurezza degli operanti delle tre Forze di Polizia, ha individuato, occultate in un canale nei pressi di Borgo Mezzanone, n. 7 autovetture. Presumibilmente anche queste oggetto di furto, e n. 2 carcasse bruciate.
I controlli dell’Autorità Giudiziaria
Prosegue incessantemente lo sforzo dell’Autorità Giudiziaria della capitanata e delle Forze di Polizia per contrastare la recrudescenza dei fenomeni delittuosi che si verificano in città e in tutta la provincia, a tutela della comunità onesta.