La discriminazione è un fatto vergognoso, specie quando riguarda i più deboli, che avrebbero bisogno di attenzioni e cure. Se è poi uno Stato a farsi promozione di politiche che incitano alla diseguaglianza etnica e sociale la cosa è ancora più grave. Il ministero degli Affari Sociali in Arabia ha confermato il divieto per le famiglie del Regno di adottare bambini orfani non sauditi. La funzionaria del ministero Latifa al Tamimi, ha spiegato che “il ministero è interessato esclusivamente ai bambini sauditi” aggiungendo che “i bambini che hanno perso i loro genitori nei paesi in conflitto, come la Siria e l’Iraq, sono di competenza delle organizzazioni umanitarie internazionali”.
Secondo al Tamini “le nostre strutture ospitano bambini di madri non-saudite, che non sono presenti nel Regno per determinati motivi, fornendo loro i l’assistenza necessaria, fatta eccezione per la concessione della carta d’identità nazionale, che e’ competenza del ministero degli Interni”.