In molti sognano di essere baciati dalla dea bendata e così vedersi piovere addosso un’ingente somma di denaro che gli permetta di cambiare vita e di dimenticarsi del lavoro. a volte il desideri di vincere ad una lotteria – o ai concorsi con premi in soldi – è così forte, che ci si dimentica delle truffe.
E’ proprio quanto è accaduto ad una signora milanese che ha ricevuto sul cellulare del padre – scomparso poco tempo prima – un sms che le notifica una vincita di quasi due milioni di euro alla lotteria d’Irlanda. Da allora per lei è iniziata una lunga trafila di pagamenti effettuati per cercare di riscuotere il premio, ma che alla fine si è rivelata una truffa, facendole perdere 20 mila euro.
L’sms con cui è iniziata la storia è arrivato alla signora milanese poco dopo la scomparsa del padre, cogliendola così in un momento di vulnerabilità. Così ha iniziato a rispondere alla richieste fatte dai truffatori. Prima un pagamento di 820 euro per ricevere a casa il pacco con l’assegno, poi 5.000 euro per sbloccare la busta ferma in un’aeroporto britannico, ai quali sono seguiti 13.000 euro per pagare un avvocato, indispensabile per risolvere alcune grane burocratiche.
Per tutto il tempo la donna non ha mai dubitato della legalità degli organizzatori della fantomatica lotteria d’Irlanda, fino a quando all’ennesima richiesta di denaro e con il conto in rosso, si è rivolta alla propria banca per ottenere un prestito. I dipendenti dell’istituto di credito hanno spiegato alla 53enne milanese che nessuna lotteria chiede ai vincitori di anticipare il denaro. Dopo aver finalmente aperto gli occhi, la signora si è rivolta alla procura di Milano per presentare una denuncia, che forse non basterà per farle recuperare i ventimila euro che aveva versato ai truffatori.