L’Italia esprime quotidianamente il suo plauso e il suo sostegno ai medici, agli infermieri, agli operatori del 118 che svolgono il loro mestiere in prima linea in questa che è una vera e propria guerra mondiale al Coronavirus. Ma questa solidarietà non è purtroppo sentimento unanime, anzi. Ieri, a Palermo dei malviventi hanno approfittato dell’emergenza sanitaria che occupa costantemente il personale sanitario ma anche le forze dell’ordine per rubare all’interno del reparto d’urgenza del Policlinico.
I fatti
I ladri hanno portando via soldi, portafogli e altri effetti personali. Dopo l’accaduto i medici hanno avvisato la direzione e i carabinieri che sono intervenuti nell’edificio vicino a via del Vespro per constatare il furto che i ladri hanno messo a segno approfittando del cambio turno e del passaggio di consegne. “Mentre noi medici eravamo impegnati in questo difficile momento, sono entrati dei ladri e hanno svaligiato gli ambulatori. Sono venuti i carabinieri e mentre dovevamo assistere malati complicati ci siamo anche dovuti dividere per mostrare loro i particolari del furto”, denuncia attonito un dottore. Mentre un secondo si dice sdegnato e deluso ” a maggior ragione in questo momento di emergenza assoluta. I responsabili devono vergognarsi profondamente per quello che hanno fatto”. A questi si aggiunge la denuncia di un terzo camicie bianco: “invece di restare in isolamento a casa, c’è chi pensa di rubare in ospedale dove noi ci sacrifichiamo per la collettività. E’ inaccettabile”. Gli investigatori hanno raccolto la denuncia delle vittime del furto e hanno acquisito le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver immortalato i responsabili.