Inapoletani che domenica scorsa si sono trovati a transitare dalle parti di piazza Mercato, precisamente in via De Pace, si sono trovati davanti la strada sbarrata. Una transenna posta a bloccare l'afflusso delle automobili. Il motivo? No, per fortuna non per una voragine che si è aperta sull'asfalto e nemmeno per degli improbabili lavori in corso domenicale. La ragione del disagio è stata la comunione di una bambina di un rione popolare. Gli organizzatori della festa hanno così vietato l’accesso di via De Pace e creato anche una sorta di barriere per evitare parcheggi delle auto e possibili intralci al corteo della festeggiata. Nonostante gli stessi avessero creato una sorta di viabilità alternativa per evitare che le auto restassero bloccate, alla fine sono arrivati gli agenti della municipale che hanno riaperto la strada.
“Chiudere una strada per festeggiare la prima comunione di una bambina del quartiere, senza chiedere alcun tipo di permesso o autorizzazione, sembra essere la normalità in via De Pace nei pressi di piazza Mercato – hanno detto Francesco Emilio Borrelli e Marco Gaudini, rispettivamente consigliere regionale e comunale dei Verdi – nonostante si tratti di una via ad intenso flusso di traffico. La presenza in zona di un locale adibito a edicola votiva fa sì che periodicamente, in concomitanza con eventi religiosi, la strada venga chiusa. Chiederemo di indagare se dietro questo comportamento non si nascondano, come spesso accade in questi casi, dinamiche camorristiche”.