Un milione di dollari per cedere il famoso abito blu che indossava l’ex stagista della Casa Bianca durante l’ormai famigerato, quanto illecito, incontro nella Sala Ovale con il presidente americano Bill Clinton. A fare l’offerta a Monica Lewisnsky è il museo di Las vegas Erotic Heritage. La direttrice del Museo, in una lettera, spiega alla ex stagista di vole includere l’abito in un’esposizione dedicata “all’esame dei rapporti privati delle persone che sono al potere, e delle dinamiche fra il sesso e la politica”.
L’abito blu della Lewinsky, che all’epoca aveva 24 anni, divenne parte del processo di impeachment per il Sexgate nel 1998. Sull’abito c’era una macchia di sperma – causata da un rapporto orale che l’ex stagista praticò all’ex presidente degli Stati Uniti – che incastrò Bill Clinton, definitivamente scagionato nel 1999 dal Senato. L’ex stagista della Casa Bianca, ha vissuto 16 anni “nel disonore” per essere ritenuta la responsabile di uno dei peggiori scandali nella storia della presidenza dagli Stati Uniti e che a Bill Clinton stava per costare la poltrona di Commander in Chief.