Lasciato sei lunghissime ore da solo a 3 anni dentro lo scuolabus. E' la terribile disavventura capitata a un bimbo di San Giovanni Valdarno (in provincia di Arezzo)Ā che gli operatori di turno nel pulmino scolastico si sono “dimenticati” di far scendere all'asilo.
La vicenda
Mattina, ore 9. Come tutti i giorni infrasettimanali, i genitori del piccolo Luca – nome di fantasia – lo accompagnano al pulmino che lo porterĆ alla vicina scuola materna. Ma, al momento di farlo scendere, nĆ© l'autista nĆ© l'operatrice di turno nel mezzo si accorgono di lui. Anzi, l'autista, finito il giro, parcheggia il busĀ aĀ San Giovanni Valdarno con il bimbo – probabilmente addormentato –Ā ancora legato al suo seggiolino.
A lanciare l'allarme – molte ore dopo – laĀ mammaĀ quando ĆØ andata a scuola per riprenderlo. E' immaginabile il panico che deve essere preso alla signora quando ha scoperto che Luca non era mai arrivato a scuola.Ā A ritrovare il bimbo poco dopo sono stati i carabinieri del luogo: lo hanno trovato lƬ, in lacrime e spaventato ma fortunatamente in buone condizioni di salute,Ā seduto sul sedile con la cintura di sicurezza allacciata. Esattamente come lo avevano lasciato sei ore prima. Portato in ospedale, non gli ĆØ stato rilevato nessun danno fisico ed ĆØ potuto tornare a casa da mamma e papĆ .
Le scuse dell'azienda
I genitori, comprensibilmente arrabbiati, hanno sporto denuncia.Ā L'accompagnatrice, secondo quanto riportato da Autolinee Toscane che gestisce il servizio per il comune, ĆØ giĆ stata sospesa, mentre l'azienda ha avviato un'indagine interna per verificare le responsabilitĆ dell'autista.
“Quanto accaduto ĆØ un fatto grave, inammissibile, che non rimarrĆ impunito. L'accompagnatrice ĆØ giĆ stata sospesa dal servizio esaranno presi provvedimenti disciplinari del caso. L'azienda haavviato una indagine interna per accertare le responsabilitĆ ”. CosƬĀ Jean-Luc Laugaa, Ad di Autolinee Toscane, su Toscanamedianews.it. “Abbiamo contattato la famiglia, a cui abbiamo manifestato ed espresso la nostra vicinanza e solidarietĆ e presentato le scuse piĆ¹ sentite, l'impegno ad assumere tutte le iniziative affinchĆ© quanto accaduto non debba piĆ¹ ripetersi – conclude Laugaa – Ci siamo accertati delle condizioni del bambino e abbiamo dato massima disponibilitĆ per qualsiasi necessitĆ e manifestato il necessario sostegno alla famiglia e al bambino”.Ā
Sul fatto ĆØ intervenuto anche il sindaco di San Giovanni Valdarno,Ā Maurizio Viligiardi: “Il Comune ĆØ parte lesa e farĆ di tutto per chiarire i contorni della vicenda”. Viligiardi si ĆØ detto “profondamente sconvolto” dalla vicenda che, pur finita bene, poteva trasformarsi in tragedia.Ā
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